Conquista diversi campionati russi e ucraini e vince in due occasioni la Coppa delle Coppe, tutto sempre alla guida della Dinamo Kiev. Unica squadra nei cinque maggiori campionati europei. Nei mesi finali dell’anno, il Peñarol vinse di nuovo il campionato uruguayano, e, per la sua prima volta nella storia, la Coppa Intercontinentale, battendo i portoghesi del S.L. Una scenografia spettacolare accoglierà le due corazzate della Liga, orfane di Messi e Cristiano Ronaldo per la prima volta da undici anni a questa parte. Così com’era accaduto quattro giorni fa, ad aprire l’incontro ci ha pensato Cristiano Ronaldo che non ha mancato l’appuntamento con un assist di Di Maria. Oltre al succitato Ibrahimovic, lasciano il club anche quattro giocatori importanti nelle annate precedenti, quali il centrocampista Figo (che si ritira dal calcio giocato), gli attaccanti argentini Cruz e Crespo, che scelgono di continuare in altre squadre l’esperienza italiana, e l’involuto Adriano, ceduto al Flamengo. Alla fine non è stato possibile ma sono contento di quello che ho fatto per il calcio e al momento sono soddisfatto“.

Il momento più esilarante della partita è stato comunque al 74′ quando è entrato in campo un sosia di Cristiano Ronaldo con la pancia e poco della fisionomia del campione portoghese. Per lanciare la nuova partnership, almeno nel primo trailer diffuso, è stata replicata nel dettaglio la celeberrima rovesciata di Cristiano Ronaldo contro la Juventus. Il 60° anniversario dalla finale di Stoccarda, vinta 2-0 al Neckarstadion con reti di Enrique Mateos e Alfredo Di Stefano, trova infatti un ricordo sul terzo kit del Reims che verrà esibito domenica in trasferta contro il Rennes. Un legame stretto quello tra i biancorossi e gli spagnoli, formazioni che avevano già animato la prima storica finale di Coppa dei Campioni nella stagione 1955/56: in quell’occasione la spuntò 4-3 il Real, terza maglia real madrid incrocio bissato tre anni più tardi e ricordato con una divisa speciale dal Reims. A poche ore dal Clásico in programma al Camp Nou, il club francese iscritto alla Ligue 1 ha reso nota la terza divisa ufficiale dai colori in onore dei Blancos. Le Merengues arrivano a questo scontro dopo aver vinto la Coppa Intercontinentale a Doha contro il club messicano Pachuca, cercando di lasciarsi alle spalle il deludente pareggio nell’ultima partita di campionato contro il Rayo Vallecano.

A fronte dei 150 seggi, 292. Malauguratamente, invece, per i competitori che non hanno vinto le elezioni per qualche decimale, la storia si è ripetuta al rovescio, Berlusconi con il 29,13 per cento ha preso 124 seggi e Grillo addirittura 108. Quindi, questa è la fotografia del risultato di una legge elettorale, il cosiddetto Porcellum, che noi dovremmo, con questa nuova proposta del Governo Renzi, tentare di stracciare. Il Real Madrid è campione d’Europa e ha appena vinto la supercoppa europea in una partita contro il Siviglia, giocata sempre a Varsavia. Gli ammutinati contro Benitez. Domenica gli occhi della Spagna e non solo sono rivolti al Camp Nou, teatro del Clásico numero 177 tra Barcellona e Real Madrid. Sempre titolare in ogni sfida, anche in quelle di Champions League dove, con la sua squadra, si toglie la soddisfazione di battere in entrambe le occasioni il Real Madrid nel girone europeo. La reazione dei rossoblu però è furibonda e addirittura in due occasioni passiamo la metà campo, forza ragazzi, dai!

Con la maglia dei rossoblu disputa un campionato d’alto livello con 36 presenze su 38 a disposizione. L’attaccante non sta rendendo al meglio con la maglia dei ‘Citizens’ e potrebbe decidere di cambiare aria per provare a tornare quello del Wolfsburg e vincere qualcosa di importante con la gloriosa maglia delle ‘merengues’. Il Cska Mosca se lo assicura per 50 mila euro e lui diventa subito il pilastro della difesa di Viktor Goncharenko. Gli indizi ci sono, il Real Madrid ha paura di perdere il suo regista e continua ad attaccare difendendosi, minacciando di denunciare l’Inter per aver trattato direttamente col calciatore, spedendo il tecnico Lopetegui in conferenza stampa a dire che Modrid è felice in Spagna e ribadendo che lo slavo non si muove per meno di 750 milioni di euro. Ecco spiegata la nuova casacca dei biancorossi dal chiaro riferimento al Real Madrid. Sul mercato sono acquistati il francese Mexès, Ferrari (dal Parma) e Perrotta (dal Chievo). In realtà c’è chi ha guardato ancora più indietro per ispirare la terza maglia ufficiale della stagione 2018/19: parliamo dello Stade de Reims, club francese iscritto alla Ligue 1 dal passato glorioso con 6 scudetti (l’ultimo nel 1962) e due finali disputate nell’allora Coppa dei Campioni entrambe perse contro i Blancos.

Per maggiori dettagli su maglie calcio real madrid visitate il nostro sito.

By Carlota