Nuovo Calcio Trento 1998-99 · Nuovo brand anche per l’Aston Villa che per il terzo anno consecutivo cambia partnership passando da Luke alla più rinomata Kappa, che per l’occasione abbraccia la tradizione realizzando due kit essenziali. Il 1960 è un anno di cambiamento per quanto riguarda il logo nerazzurro: colori invariati, rivoluzionati forma e contenuti. Dal 1984 fino al 1998 lo stemma sulle maglie corrispose al logo istituzionale della FIGC, modificato solo una volta nel 1991. Dal 1999, pur mantenendo la Federcalcio un proprio logo, sulle maglie azzurre comparve nuovamente lo scudetto tricolore, che venne apposto sulle casacche fino al 2006, quando la FIGC ripropose nuovamente sulle divise il proprio logo, peraltro modificato in quel periodo. Si fa inoltre divieto di riprodurre sul terreno di giuoco (manto erboso) i logo della FIFA, delle Confederazioni Continentali, delle Federazioni Nazionali, delle leghe, delle Società o di qualsiasi altro logo. Può essere tracciato un segno al di fuori del terreno di giuoco a 9.15 m di distanza dal quarto cerchio dell’area d’angolo e ad angolo retto con la linea di porta, in modo da facilitare il compito dell’arbitro quando egli debba vigilare sul rispetto della distanza durante l’effettuazione del calcio d’angolo.. Le società delle Leghe Professionisti Serie C e della Lega Dilettanti devono installare sul proprio recinto di giuoco, ad una distanza non inferiore a metri 1,50 (m 2 per la Lega Nazionale Professionisti) dalle linee laterali, due panchine sulle quali sono tenute a prendere posto le persone ammesse nel recinto di giuoco.
Gli spogliatoi devono essere ubicati all’interno dei campo di giuoco e in comunicazione diretta e protetta con il recinto di giuoco. Nelle gare organizzate dalle Leghe Professionistiche, il passaggio riservato all’arbitro ed ai calciatori, sia verso il recinto di giuoco sia verso l’esterno, deve essere separato da quello pubblico. Le Leghe, il Settore per l’attività Giovanile e Scolastica ed i Comitati possono rinviare d’ufficio le gare che dovrebbero essere disputate su terreni di giuoco la cui impraticabilità, debitamente accertata, sia tale da non rendere comunque possibile la disputa delle stesse. Tale obbligo non sussiste per le gare della Lega Dilettanti di 2a e 3a categoria, 3a categoria Under 21 e Juniores e Attività Amatoriale e del Settore per l’Attività Giovanile e Scolastica. E’ ammessa una tolleranza non superiore al 4% tanto per la larghezza quanto per la lunghezza delle misure minime regolamentari per i terreni di giuoco delle società dilettanti di 3a Categoria, 3a Categoria Under 21, Juniores, Attività Amatori, Calcio Femminile del Settore per l’attività Giovanile e Scolastica. Le gare non iniziate, non portate a termine o annullate sono recuperate con le modalità fissate, con decisione inappellabile, dalle Leghe, dal Settore per l’attività Giovanile e Scolastica e dai Comitati.
L’obbligo dello sgombero della neve dai terreni di giuoco è disciplinato dalle disposizioni emanate dalle Leghe e dal Settore per l’attività Giovanile e Scolastica. I campi di giuoco per essere omologati debbono essere conformi alle prescrizioni delle «Regole del Giuoco» e «Decisioni Ufficiali» ed ai requisiti indicati dalle norme sull’ordinamento interno delle Leghe e del Settore per l’attività Giovanile e Scolastica. Il campo di giuoco deve essere munito di spogliatoi con opportuni servizi igienici, gli uni e gli altri separati per i calciatori delle due squadre e per l’arbitro. L’arbitro dovrà prenderne atto alla presenza del capitano della squadra avversaria, facendone immediata annotazione sul cartoncino di gara e riportandone tutti i particolari nel referto. Detta linea dovrà partire da un punto situato ad almeno m. 8 dalla linea di porta. Qualora l’impraticabilità fosse ritenuta non rimediabile entro l’ora fissata per l’inizio della gara, l’arbitro può prescindere dalla presenza e, quindi, dall’identificazione dei calciatori delle squadre. L’accertamento, alla presenza dei capitani delle squadre, deve essere eseguito all’ora fissata per l’inizio della gara, dopo la verifica della presenza delle due squadre e l’identificazione dei calciatori indicati nei prescritti elenchi.
L’arbitro può procedere all’accertamento prima dell’ora fissata per l’inizio della gara ove siano presenti i capitani delle squadre. In relazione allo stato del terreno di giuoco, le gare internazionali devono avere inizio soltanto a seguito di accordo, raggiunto nel giorno fissato per l’incontro, fra i rappresentati delle due Federazioni e l’arbitro designato. Dopo aver iniziato la sua carriera nel Goldball ’94 FC, nel 2005 è passato al Vasas restando fino al 2007, nel 2008 ha fatto parte dell’Aramis SE, cambiando nuovamente società nel 2009 quando è stato tesserato dal Kelen SC, maglia juve palace l’annata seguente ha giocato per il Tabani Spartacus e quella dopo ancora per il Szent István SE fin qui tutte società dei vari distretti e della regione della natia Budapest. Le partite di calcio sono spesso oggetto di sponsorizzazioni da parte di brand e aziende. L’AS Roma è una società calcistica italiana, fondata nel 1927 e i colori tradizionali del club sono il giallo e il rosso (giallorossi). Nata a Pinerolo il 13 giugno del 1991 è cresciuta nelle giovanili del Torino per passare nel 2012, dopo 108 presenze e 27 gol, al Brescia.