Por Carlota 
Poi tutto può essere ma penso che ancora può ambire a panchine importanti nel calcio che conta. La trattativa è ancora in fase preliminare, ma l’interesse della Lazio è concreto e potrebbe svilupparsi nei prossimi mesi. Invece, quest’anno, con la Lazio il brand giapponese ha messo a segno un elegante trittico, celebrativo dei 50 anni dal primo scudetto (1973/74). La perla – a nostro parere – è la terza divisa bianca, impreziosita da dettagli classicheggianti sul corpo maglia e su girocollo e orli delle maniche. Peraltro con Moratti non abbiamo vinto un tubo per un sacco di anni spendendo miliardi su miliardi. Ahahahha 50 milioni per un calciatore, vorrebbe dire vendere barella o hakan. Tutti arrivi per i quali bisogna ringraziare Inzaghi, altrimenti l’anno scorso avremmo venduto Thuram e quest’anno uno tra Barella o Bastoni, come prima Hakimi, Lukaku, Brozovic, Eriksen e poi Onana. Il Pordenone concluse il campionato al secondo posto, qualificandosi al girone finale per la promozione in serie C: giunse secondo alle spalle del Valvasone, maglia da calcio più bella del mondo ma venne ugualmente ammesso a disputare la categoria superiore per motivi di completamento organici. Il 17 maggio 2015, dopo la sconfitta casalinga 0-1 contro il Palermo, il Cagliari retrocede matematicamente in Serie B dopo aver disputato undici campionati consecutivi in Serie A. Al termine della stagione lasceranno i colori rossoblù il capitano Conti che lascerà il calcio giocato e il fantasista cagliaritano Cossu che passa all’Olbia.
Anche se Maldini contro Messi non ha mai giocato (contro Ronaldo si). Parliamo di uno dei difensori più forti della storia (Maldini IL difensore più forte della storia). Se leggi di Maldini ti dice Maradona e subito dopo il fenomeno. Il mitico Napoli di Maradona vestiva NR, mentre nasceva anche un secondo marchio, N2 che prese il posto del precedente dopo il fallimento. Theo non sarebbe male ma bocciato perchè persona abbastanza squallida, mentre un pensierino si potrebbe fare su Reijnders, anche se di non facile collocazione nel nostro centrocampo. Nella parte finale devono attraversare un percorso segnato attraverso i Camini delle Fate, tra le cui formazioni rocciose sono nascosti gli zaini; le prime due coppie che arrivano all’inizio del percorso possono affrontare la ricerca a cavallo, mentre tutte le altre devono continuare a piedi. Perché il milan ha sempre una prima maglia normale mentre noi la facciano disegnare a un bambino?
Quello che gli ho visto fare in maglia rossonera non è fisicamente spiegabile. Con il polemico abbandono di Bonolis e i non soddisfacenti dati Auditel, dal 20 novembre nasce Mai dire Serie A. Il nuovo programma resta inglobato ancora per un paio di settimane nella trasmissione sotto la nuova conduzione di Enrico Mentana, dove gli interventi della Gialappa’s sono però relegati nell’ultimo quarto d’ora di messa in onda, dalle 19:45 alle 20:00. Mai dire Serie A finisce il 15 gennaio 2006 in quanto il trio torna su Italia 1 con uno spazio più ampio. Scegli le tue maglie di calcio della serie A, personalizzala e mostra il tuo supporto in modo unico. Vanta comunque il record di presenze in serie A con 281 partite di campionato disputate. Disputa le partite interne presso lo Stadio Vito Curlo (4.900 posti). Alcuni (una minoranza) però hanno visto nel disegno della maglia, con la scelta di mettere l’immagine dello stadio in obliquo, una similitudine con l’immagine del Titanic… È presente lo stadio Santiago Bernabéu, scaricabile gratuitamente al giorno di lancio. Ripeto, ci sono interviste che dicono la medesima cosa degli altri. Controcorrente: inserto in sei/otto pagine dedicato all’approfondimento, all’inchiesta e a lunghe interviste.
Forte ma rientra nella categoria dei Del Piero, Baggio, Zidane, Van Basten. Se hai visto giocare i Chicago Bears della National Football League, probabilmente avrai notato le lettere «GSH» sulla manica sinistra delle maglie dei giocatori. Le maglie da calcio personalizzate non sono solo un capo d’abbigliamento, ma un simbolo di appartenenza e identità. Sono parole di uno che ci ha giocato contro. Questi due hanno giocato contro Platini, Zidane, Maradona, Il fenomeno, Baggio, Del Piero, Totti, Raul, Romario, Rivaldo, Messi, Ronaldinho, C ronaldo. Né ronaldo né messi avrebbero potuto farlo. Ronaldo nel prime era in una squadra molto più scarsa del Barcellona di messi e del real di ronaldo. Ronaldo nel suo «prime» non ha inciso quanto il portoghese e l’argentino. CR7 che in rovesciata salta quanto un giocatore di basket idem. C’è la medesima intervista di Chiellini che dice lo stesso di CR7. Non entro in polemica con Chiellini. Susic già preso, Luis Henrique in dirittura di arrivo ma manca ancora il centrale. Alla fine non può essere che se un rimpallo va dentro è una stagione meravigliosa e se esce è un disastro. La guida di Mario Beretta (grazie anche ai verdetti di «Calciopoli») porta nel 2005-06 il Parma alla qualificazione europea dopo una stagione di assenza.